L'armonia dell'infinito
L'ultima parte della mostra, con l'aiuto dei docenti di storia dell'arte, affronta il tema della validità artistica delle immagini frattali. È difficile stabilire se siano anche arte: certamente non c'è totale libertà creativa nel generarli, visto che si deve seguire un algoritmo predeterminato. Ma è altrettanto certo che non si può negare la straordinaria bellezza estetica dei frattali, il senso di armonia che trasmettono, di sicurezza e imprevedibilità contemporaneamente.
L'argomento potrebbe inoltre stimolare ricerche degli studenti rivolte a stabilire eventuali analogie tra immagini come queste, ricavabili dall'nsieme di Mandelbrot, con delle opere o stili contemporanei.
A proposito di bellezza, il percorso non poteva non chiudersi come si era aperto, con le parole di un grande scienziato:
«Il matematico gioca un gioco in cui egli stesso inventa le regole, il fisico gioca un gioco in cui le regole sono fornite dalla natura. Ma, con il passare del tempo, diventa sempre più evidente che le regole che il matematico trova interessanti sono quelle che la natura ha scelto».
