Il Planetario
Meta finale del percorso di visita al Museo dello spazio è il Planetario dove, sprofondati in 100 comode poltrone, si possono ammirare le meraviglie del firmamento, i movimenti dei pianeti, il trascorrere delle stagioni, il cielo degli antichi e delle future generazioni, nell'ideale scoperta dell'Universo che evolve. Il Planetario propone anche filmati di eventi cosmici, realizzati con immagini delle missioni spaziali e dei più potenti telescopi.
Lo strumento di proiezione scelto per il Parco astronomico di Pino (il «Digistar 3» della Evans & Sutherland) è di ultima generazione ed è per ora unico in Italia: si basa su sei proiettori combinati in modo automatizzato per ricoprire tutta la cupola dando una sensazione tridimensionale. Grazie al potente computer che lo controlla è in grado di rappresentare più oggetti celesti di qualunque altro proiettore, e nelle situazioni spazio-temporali più varie: permette di vedere il cielo che splendeva sull'antico Egitto, ma anche il cielo che sovrasterà i nostri posteri e quello visto da altre stelle, dall'altra parte della Via Lattea.
Il filmato proiettato nel Planetario sarà differente in diversi periodi dell'anno e i suoi spettacoli verranno regolarmente rinnovati, anche attraverso la collaborazione con altri Planetari internazionali, tra cui il famoso «Adler» di Chicago. La proiezione inaugurale, un emozionante viaggio nello spazio e nel tempo, dal Big Bang alle galassie fino al nostro Sistema solare, è commentata dalla voce avvincente dell’astronoma Margherita Hack.