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Gioco d'azzardo: patologia, prevenzione e cura

Gioco d'azzardo: patologia, prevenzione e cura

Da semplice divertimento il gioco d'azzardo può trasformarsi in alcuni casi in una vera e propria malattia cronica, in un disturbo comportamentale. In quali casi è da considerarsi patologico? Chi sono i soggetti a rischio? Come prevenirlo e soprattutto curarlo?

Con gioco d'azzardo si intende qualsiasi puntata o scommessa di una data somma di denaro, sull'esito di un gioco che può basarsi sul caso o su proprie abilità. Tutti i giorni siamo bombardati di pubblicità in cui vengono promesse vincite milionarie semplicemente grattando un cartoncino, e tutti, almeno una volta, abbiamo giocato i numeri fortunati al lotto o visto amici alle slot-machine.

Di per sè non può essere considerato negativo: una singola giocata può essere un momento di divertimento o di socializzazione e dare anche effetti positivi in ambito cognitivo; per la comunità può creare posti di lavoro oltre che un aumento di fondi pubblici.Gioco d'azzardo

Il gioco d'azzardo, però, porta con sè anche il rischio, in particolare nelle persone ad alta vulnerabilità, di sviluppo del vero e proprio disturbo compulsivo, che gli esperti chiamano GAP (Gioco d'Azzardo Patologico). Si tratta di una dipendenza patologica che viene riconosciuta come una malattia neuropsicobiologica del cervello, spesso cronica e recidivante, che si esplicita con una specifica sintomatologia associata anche a gravi conseguenze fisiche e psichiche.

Nella maggior parte dei casi genera gravi problemi sociali e finanziari e porta la persona colpita ad entrare in contatto con organizzazioni criminali del gioco illegale, all'abuso alcolico e di sostanze stupefacenti.

Il GAP è comunque una patologia prevenibile, curabile e soprattutto guaribile, attraverso diagnosi precoci e cure specialistiche.

Queste considerazioni rendono necessaria dunque l'attivazione di strategie e linee d'azione coordinate tra istituzioni socio-sanitarie e la filiera del gioco legale, finalizzate alla prevenzione, rivolta principalmente ai più giovani, alla cura e alla riabilitazione.

In questo dossier presentiamo, servendoci principalmente dei dati raccolti dal Ministero della Salute e delle statistiche effettuate, come e perchè da semplice divertimento il gioco d'azzardo possa trasformarsi in malattia, e quali possono essere le soluzioni sostenibili e realizzabili per fronteggiare questo fenomeno.

 

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