Dossier

Gli insetti sulla scena del crimine: a Torino indagini alla Kay Scarpetta

«Entomologia forense. Gli insetti nelle indagini giudiziarie e medico-legali»: un prezioso manuale per pionieri

entomologia forense - copertina libro Alla presentazione ufficiale, il 7 novembre 2008, presso il Museo Regionale di Scienze Naturali a Torino, erano presenti esperti di fama nazionale e internazionale: da Pietro Passerin d’Entrèves, Cristina Giacoma ed Emilio Balletto, docenti di Zoologia all’Università di Torino, al maggiore Luigi Saravo, del reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche (RIS) di Roma, a Roberto Testi, medico legale direttore Medicina Legale ASL TO2 e Giuseppe Cave Bondi, professore di Medicina legale alla «Sapienza», sino al sostituto procuratore Andrea Bascheri del Tribunale di Torino. «Entomologia forense. Gli insetti nelle indagini giudiziarie e medico-legali» (ed. Minerva Medica, Torino, 2008, pp. 267, euro 42) a cura di Paola Magni (entomologa forense), Massimo Massimelli, Roberto Messina, Patrizia Mazzucco (medici legali) ed Enrico Di Luise (tenente dei Carabinieri, addetto al Reparto Investigazioni Scientifiche-RIS di Messina, sez. biologia) è uno dei più recenti e completi aggiornamenti disponibili sul tema.

La trattazione è articolata in otto capitoli, che spaziano dalle generalità sulla medicina legale e le scienze criminalistiche (genetica forense, identificazione biometrica, dattiloscopia...) alla tanatologia (applicata e forense, con cenni alla tanatocronologia e ai rilievi particolari su cadavere), all’entomologia forense, con approfondimenti su ecosistema cadaverico, entomofauna cadaverica (ditteri, coleotteri e altri artropodi) e case report. Si passa, infine, ai dettagli sul sopralluogo giudiziario e ai metodi di repertamento entomologico, con tanto di scheda da compilare sulla scena del crimine e un pro-memoria per il corretto campionamento. In chiusura un capitoletto curioso sulla «mosca nella realtà e nella fantasia dell’uomo», una vasta appendice normativa, una bibliografia dettagliata e un prezioso glossario.

«All’inizio», scrive nella prefazione il pm Andrea Bascheri, «ho temuto di avere per le mani l’ennesimo complicatissimo manuale per soloni o iniziati, di complessa lettura e più difficile comprensione. Il libro è, invece, un compendio pratico, pur di alto profilo scientifico, di “entomologia applicata”, che sviscera con il lettore contesti operativi concreti e applicativi giuridici, allacciandosi con altre scienze e tecnologie che sono presenti sul luogo del delitto, diventando in tal modo una lettura istruttiva e appassionante». Si tratta dunque di «un elaborato fondamentale per tutti gli addetti ai lavori, dai Pubblici Ministeri ai Giudici, alle Forze dell’Ordine che operano sul territorio. La tecnica divulgativa impone la presenza di questo testo nella libreria di chiunque voglia risolvere un omicidio o ritrovare l’entusiasmo di scoprire un mondo nuovo da applicare nelle indagini».

«Per la prima volta», scrivono ancora nella prefazione l’etologa Cristina Giacoma e l’entomologo Emilio Balletto dell’Università di Torino, «un gruppo eterogeneo di specialisti (entomologi, medici e forze dell’ordine) ha partecipato attivamente alla stesura di un testo che ha analizzato lo sviluppo e l’applicazione di questa nuova disciplina all’interno della complessità della scena del crimine, e lo ha fatto salvaguardando i rispettivi punti di vista». Un libro esemplare, insomma, per molte ragioni.

Suggerimenti