DISR per la raccolta delle immagini e degli spettri di Titano
Piccoli vani posti sul bordo del modulo di discesa della Huygens la faranno ruotare mentre è in caduta libera, permettendo allo strumento statunitense DISR (Descent Imager/Spectral Radiometer) di riprendere immagini a tutto campo del panorama.
Spiraleggiando verso il basso, la Huygens sarà in grado di raccogliere più di 1100 fotografie dell’ambiente circostante. All’inizio non riuscirà a riprendere molto: solo strati su strati di foschia arancione. Ciononostante si potrebbero raccogliere informazioni utili sulle dinamiche e sulla composizione dell'atmosfera osservando il Sole, visibile attraverso la nebbia.
Le particelle presenti in atmosfera riflettono, assorbono e riemettono la luce in funzione di alcune loro caratteristiche fisiche quali le dimensioni, la forma, la composizione e la distribuzione. Grazie a immagini dell'halo solare scattate in ottico e in infrarosso, si potranno decifrare le dimensioni e l’abbondanza delle particelle nello strato di atmosfera tra la sonda e il Sole.
Inoltre, siccome la distribuzione di queste particelle dipende dai meccanismi di riscaldamento e raffreddamento su scala globale, dalle misure di DISR si potrà ricavare anche un primo bilancio termico del satellite.
