Dal disegno al design
Alla fine degli anni 1970 una azienda torinese mi chiese un design per una poltrona.
Scelsi una forma di assoluta purezza matematica tratta dal già citato Geometria intuitiva di Hilbert, ossia una ciclide di Dupin (vedi immagine in alto a sinistra).
Grosso modo appare come una forma toroidale schiacciata da un lato, una ciambella con un buco centrale, fatta di schiuma plastica e rivestita da una stoffa elastica.
La poltrona non fu commercializzata in modo adeguato ed è ora scomparsa dal mercato.
Alcuni anni or sono apparve a una mostra-mercato di modernariato svoltasi a Monaco di Baviera; un esemplare fu offerto a un prezzo oltraggioso ma mi guadagnai il titolo di designer.
La stessa ciclide appare nel disegno