Dossier

Dall'agricoltura tradizionale al biologico. I perché di una scelta possibile e un esempio dal territorio torinese.

Come si legge un’etichetta biologica

Il biologico è un mercato che attrae sempre di più i consumatori, ma questi ultimi, rassicurati da una generica idea di genuinità, non sempre si soffermano a riflettere su ciò che acquistano. Le etichette apposte sui prodotti di agricoltura biologica devono necessariamente riportare alcune diciture che dichiarano che l’azienda da cui provengono ha effettivamente ricevuto la certificazione per produrre e vendere il biologico. È dunque interessante individuare quali sono i parametri che non possono mancare su un’etichetta per dare la garanzia al consumatore che quello che sta comprando è un prodotto di agricoltura biologica.

E’ fondamentale che oltre al logo del produttore e al marchio nazionale sia presente la scritta “prodotto da AGRICOLTURA BIOLOGICA”, che garantisce il processo produttivo, e una stringa di lettere e numeri. Quest’ultima è molto importante perché definisce i parametri fondamentali d’identificazione dell’azienda: lo Stato in cui si trova, l’organismo di controllo che l’ha certificata, la sua matricola di registrazione e se si tratta di un’azienda che produce o che trasforma il biologico. Le ultime sei cifre indicano il numero di autorizzazione per la stampa di etichette.

Per esemplificare la teoria si può fare riferimento al caso concreto di un’azienda del territorio piemontese che produce il biologico con il marchio OrtòBio. Sulle etichette di questo produttore è ben visibile la scritta “prodotto da AGRICOLTURA BIOLOGICA” e la stringa IT CPB 8932 F040001, che permette di stabilire che il marchio OrtòBio è prodotto in Italia (IT), è certificato dal Consorzio per il Controllo dei Prodotti Biologici di Bologna (CPB), è registrato con il numero di matricola 8932, è associato a un’azienda produttrice (F) – se fosse trasformatrice sarebbe (T) –, ed ha ricevuto l’autorizzazione alla stampa di etichette numero 040001.Etichetta di prodotti biologici 2Etichetta di prodotti biologici 1

Da ogni prodotto è dunque teoricamente possibile non solo risalire all’azienda da cui proviene, ma anche verificare se l’organismo di controllo che ha apposto la certificazione esiste realmente, e se è riconosciuto a norma di legge come tale. Un’ulteriore garanzia a tutela della qualità dell’agricoltura biologica, che si esplicita nella certificazione del processo produttivo prima che nel prodotto stesso.

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