Dossier

Il Dipartimento di Matematica dell'Università di Torino

Attività didattica

Il linguaggio matematico è internazionale Nella preparazione dei nuovi laureati in matematica l’indirizzo seguito è, oggi come ieri e più di ieri, quello di formare dei “professionisti delle idee”, in grado di cercare e trovare soluzioni che siano funzionali, ma anche originali e inaspettate, ai più svariati problemi. Persone in grado di utilizzare al meglio e con padronanza tutti gli strumenti matematici, come l’algebra, il calcolo differenziale e integrale o la geometria, il calcolo della probabilità, ma soprattutto di acquisire la capacità di analisi che può essere applicata nei più svariati campi di lavoro: un requisito che rende il matematico una figura professionale in grado di interagire con altre professionalità.

Biblioteca studenti del Dipartimento Per quanto si riferisce alla Laurea triennale, i primi due anni sono dedicati alla formazione di base, in cui sono comprese anche materie di tipo fisico ed informatico. Nel terzo anno lo studente può invece scegliere dei corsi per approfondire i settori verso i quali è nato un maggiore interesse, in vista di uno sbocco lavorativo immediato oppure della prosecuzione degli studi. La Laurea triennale è lo strumento che consente sia di svolgere attività professionali in molti settori tradizionali, come quello industriale, amministrativo,finanziario, bancario e assicurativo, sia in nuovi settori, come quello biotecnologico, di image-processing, di sicurezza dati, di diffusione della cultura scientifica. Rappresenta inoltre il passaggio obbligato per continuare gli studi al fine di conseguire la Laurea Magistrale.

Lezione alla lavagna La Laurea Magistrale risulta indispensabile qualora ci si voglia inserire nel mondo del lavoro ad un livello più elevato, oppure intraprendere la carriera dell'insegnante nella scuola media superiore o infine dedicarsi alla ricerca matematica nell'Università e nei Centri di Ricerca. Nei due anni di studio successivi al triennio è possibile scegliere, con ampia autonomia, i corsi nei quali affrontare argomenti avanzati in diversi settori della Matematica, via di accesso per acquisire le qualità richieste ed apprezzate sia dal mondo del lavoro che da quello della ricerca.

Un esempio concreto di evidente riscontro di quelli che sono gli obiettivi formativi dei numerosi Dipartimenti di Matematica presenti in Italia arriva direttamente dai molti matematici, oggi occupati in diversi settori lavorativi, le cui testimonianze sono state pubblicate sul sito del Dipartimento torinese nella sezione Orientamento(I mestieri dei matematici). Così, chi oggi si occupa di finanza, afferma che “possedere un background matematico aiuta nella comprensione degli strumenti finanziari, ma è soprattutto l’impostazione logica di fondo, che dalle premesse trae le conseguenze senza “distrazioni” dal percorso razionale, ad essere importante”. Informatica e matematica Una specialista in Tecnologia ribadisce:“gli studi universitari mi hanno fondamentalmente formato il modo di affrontare il lavoro: strutturato, organizzato, metodologico e potenzialmente sempre in continua “ottimizzazione”, sottolineando che ”partendo dalla basilare Ipotesi-Tesi-Dimostrazione che regge l’Analisi Matematica, ho sfruttato il “modo di pensare e di ragionare” per trovare sempre una “dimostrazione” alla “tesi” di qualunque “problema””. Per una professionista dell’informatica, due sono gli strumenti che si sono rivelati fondamentali per la sua carriera: “il primo è l’attenzione al linguaggio formale, grazie alla quale poter dialogare in breve tempo con esperti provenienti da campi inizialmente sconosciuti, riuscendo così a trattare i problemi in maniera non approssimativa. Il secondo strumento è la capacità di astrazione(inteso come processo relativo alla conoscenza che permette di distogliere il problema considerato dalla contingenza reale per porlo su un piano di pura considerazione intellettiva, n.d.r.), che si rivela particolarmente utile per andare alle radici del problema, ragionarci e approfondirlo, capire se è risolvibile, crearne un modello per affrontarlo e risolverlo”.

Testimonianze sicuramente stimolanti ed incoraggianti per chi vuole intraprendere un simile percorso.

Per approfondimenti

Dipartimenti di Matematica in Italia http://umi.dm.unibo.it/italiano/Risorse/dipartelenco.html

I mestieri dei matematici http://www.matematiciallavoro.it/

Suggerimenti