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Tutti gli articoli

  • Maniaci del pulito

    Qual è il posto più pulito del mondo? Una sala operatoria? La cima dell’Annapurna? O la cucina di vostra mamma? Nessuno di questi. Il luogo dove circola meno sporcizia è un laboratorio dove si producono i microchip.

  • Iter, la strada verso l'energia pulita

    Ecco il progetto internazionale che dovrà rendere vantaggiosa la fusione nucleare come fonte di energia

  • Il gatto di Gadda

    Che la curiosità possa uccidere è noto. Specialmente i mici, bestioline curiose per antonomasia. I mici lo sanno e corrono il rischio. E' il caso, per esempio del più celebre gatto scientifico, quello di Schroedinger. Che può fare o meno una brutta fine, secondo i capricci della Meccanica Quantistica. Destino poco invidiabile, ma almeno ha qualche chance di cavarsela. Chance negate al povero gatto di Gadda, la cui vita è inesorabilmente regolata dalla Meccanica classica.

  • Il processo Bokanovsky

    La clonazione di esseri umani per garantire la stabilità della società e del lavoro. Un incubo che occorre sognare a occhi aperti per impedire che qualcuno ce li chiuda senza che ce ne accorgiamo.

  • Fastwriter

    Che cosa succede se l'esperienza e l'abilità di un giornalista sono rinchiusi in un eseguibile, installabile da dischetto su qualsiasi computer? Che ne è, oggi, dell'informazione? E del mestiere di giornalista?

  • Gli astrologi e la morte di Lady D.

    Nell'aprile del 2000 il mensile Astra spiega le cause astrologiche della tragica morte di Lady Diana avvenuta nel 1997.

  • Punto

    Perdita dei sensi, perdita del movimento, perdita dello spazio e del tempo. Un racconto matematicamente, spietatamente, infinitamente claustrofobico di Daniele Gouthier.

  • Il veggente e l'alieno

    Prevedere il futuro è sempre inquietante: specialmente se non lo si prevede affatto......

  • Galileo segreto

    Galileo Galilei raccontato con la toponomastica

  • La velocità delle informazioni

    Uno straordinario racconto per capire cosa significa il postulato di Einstein secondo cui nessun messaggero può portare informazioni più velocemente della luce. Da "I sette messaggeri" in La boutique del mistero, Oscar Mondadori, Milano 1992

  • Big Bang, tre monologhi dalle origini

    "E' un fotone che vi parla (...)" "Non dovete credere a questa storia, parola di Neutrino Fossile (...)" "Sono un Gravitone Fossile. Io vengo davvero dal Big Bang! (...)" Tre testimoni diretti di un grande evento. E tre versioni diverse. Ma tutti sono d'accordo su una cosa: quello era proprio il Big Bang. Tre monologhi tratti da «L'uovo del futuro», Simonelli Editore, Milano

  • Le vie della scienza

    La storia di Alessandro Cruto, inventore italiano della lampadina e Giambattista Beccaria raccontata a partire dalla toponomastica torinese

  • Poesie sul Big Bang

    Quattro poesie sull'origine dell'universo, tutte giocate sulla contrapposizione (vera? Presunta?) tra verità scientifica e verità del sentimento dell'uomo. Due verità in una mente sola.

  • La Luna e lo Sputnik

    Una poesia (da "La terra impareggiabile", 1958) scritta in occasione del lancio dello Sputnik-I, nell'ottobre del 1957, prima Luna artificiale.

  • Dio c'è - Argomentum Ornithologicum

    Una dimostrazione matematica dell'esistenza di Dio basata sulla numerabilità dei numeri naturali. E su uno stormo di uccelli che, d'improvviso, si alza in volo. L'umorismo per assurdo di Borges. Breve dissertazione tratta da "L’artefice" I meridiani, Mondadori, Milano 1994.

  • La centovettottesima tappa fra le stelle

    La regata più appassionante del mondo, anzi dell'universo. La Coppa America? Macché! Molto più lunga e spettacolare, con qualche lacrima e parecchi sorrisi. Un allucinato racconto di Roberto Vanzetto.

  • Approccio dinamicista e meccanicista in elettromagnetismo.

    Un rapido excursus della nascita dell'elettrodinamica classica attraverso il passaggio del grande scienziato francese André Marie Ampére dalla scuola meccanicista laplaciana, dove tutto è regolato da particelle e movimento, alla scuola dinamicista dove tutto è forza e interazione.

  • Alice e il Cappellaio Matto

    Che cosa è il tempo? E che carattere ha? Il rapporto con uno dei più concetti più sfuggenti nella storia del pensiero umano, nel mondo di Alice e del Cappellaio Matto. Da "Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie", Oscar Mondadori, Milano 1980

  • Nella stiva della nave

    Un classico della fisica o della letteratura? La più chiara descrizione del principio di relatività galileiano raccontata dall'autore in prima persona nella lingua musicale del Seicento toscano. Da "Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo,Giornata seconda" (I grandi classici Mondadori, Milano 1996)

  • Sulla creatività

    Un breve testo tratto da "La grammatica della fantasia" sulla forza creatrice dell'immaginazione, sulla potenza rivoluzionaria della gioia e del divertimento. Per cambiare nella poesia, nella scienza, nella vita.

  • La B-Sindrome

    Un virus informatico che forse non è solo un virus informatico. Una strana, inquietante, fatale sindrome che trova un terreno fertile nei bisogni più profondi dell'uomo. A patto di crederci.

  • La distanza della Luna

    La Nasa ha impiegato il progetto Apollo per andare sulla Luna. Il vecchio Qfwfq, invece, ci andava sotto con una barchetta, poi tirava fuori una scaletta a pioli e con quattro salti era già su. Racconto tratto da "La memoria del mondo" Oscar Mondadori, Milano 1997

  • Della equivalente dignità epistemologica fra i maghi veri e le mucche volanti

    Che differenza c'è tra credere alla magia o credere alle mucche che volano?

  • Le esperienze di un atomo di carbonio

    Le esperienze di un atomo di carbonio, elemento chiave della sostanza vivente, prima del suo ingresso nel mondo vivo. A suggerire che la vita nasce dal confronto, dai voli e dalle cadute. Da "Il sistema periodico" Einaudi, Torino 1979

  • I numeri immaginari di un adolescente

    Che cosa è irreale? I numeri immaginari o la vita di collegio che Törless sta vivendo, con le sue crudeltà soffocanti e la sua scelta di stare dalla parte del più forte? Eppure, nonostante il nome, sono proprio i numeri immaginari he "percorrono la via di Dio, senza credere in Dio". Un brano tratto da "I turbamenti del giovane Törless", 1906