GeoSDI, gruppo di ricerca dell'Istituto di Metodologie per l'Analisi Ambientale del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IMAA), ha reso disponibile sul suo sito web un'applicazione che consente a chiunque abbia uno smartphone Android dotato di fotocamera, connessione di rete e ricevitore GPS, di segnalare un danno conseguente al sisma in Emilia, rispondendo, mediante selezione dei valori proposti, ad una serie di domande circa il tipo di evento, l’area colpita, il numero di persone coinvolte, etc.
Dopo la scossa del 20 maggio, di magnitudo 5.9 (Scala Richter), che è stata avvertita in tutta l'ltalia settentrionale, e quella del 29, di magnitudo 5.8, che ha raggiunto addirittura l'Austria, un continuo sciame sismico si è abbattuto sull'Emilia e non solo, altre scosse sono state avvertite negli ultimi giorni anche in Toscana, nelle Prealpi venete e in Calabria.
In uno scenario così vasto e dinamico risulta quindi molto importante seguire l'evoluzione dello sciame in tempo reale e progettare interventi immediati sul territorio. E' questo il motivo che ha spinto l'IMAA, che è anche centro di competenza della Protezione civile per il trattamento dei dati geospaziali, ad aprire al pubblico il suo sistema informativo territoriale per coinvolgere i cittadini nell'acquisizione di dati e immagini sui luoghi colpiti.
Il team dell'Imaa-Cnr lavora da molti anni nello sviluppo di sistemi cartografici on-line con una precisa filosofia: tecnologie open source e realizzazione in house.
Sul sito del progetto (www.geosdi.org) sono disponibili le informazioni e gli applicativi (in forma di Apps o Apk) da scaricare per poter effettuare i rilievi nelle aree del terremoto con il proprio smartphone.
E' sufficiente scattare una foto, compilare una breve scheda tecnica e inviare tutto al sistema. Le informazioni diventeranno parte dello scenario cartografico dell'area del sisma visibili a chiunque abbia accesso ad internet.
Il sito aperto al pubblico dall'Imaa-Cnr condivide il sistema informativo geografico Sitdpc della Protezione civile, il cui aggiornamento con i dati sismologici e logistici è fornito da Agea, Ingv, satelliti radar di Cosmo-Skymed e altri enti in real-time. Sarà quindi possibile visualizzare le segnalazioni dei cittadini, assieme ai dati sismici aggiornati, sui layer tipici della cartografia digitale: ortofoto, stradario, carte Igm, reti, modelli Dem, in una logica di navigazione analoga a quella delle applicazioni cartografiche on-line di Google.
L'applicazione si può scaricare dal sito: www.geosdi.org/geoSDIcollect.apk