Articoli

Siamo tutti in debito con la Terra

Ogni anno l'Earth Overshoot Day arriva sempre prima: consumiamo tutto ciò che il nostro pianeta produce e intacchiamo le risorse per l'anno successivo.

Il 23 settembre2008 si è verificato l’Earth Overshoot Day, cioè il giorno in cui l’umanità ha terminato le risorse generate dal nostro pianeta per quest'anno e ha iniziato ad accumulare il suo debito ecologico.

La Terra è un sistema chiuso, cioè non scambia materia con l’esterno ma riceve solo energia dal Sole. Grazie a questo apporto energetico, è in grado di produrre risorse naturali - aria, acqua, vegetazione, suolo, fauna, minerali, idrocarburi, gas naturale, metalli - e di assorbire gli scarti derivanti da tutte le attività che si svolgono, dalla crescita delle piante alla produzione industriale umana.

L’uomo, infatti, interagisce con la Terra utilizzando le risorse naturali e trasformandole in tutto ciò che contribuisce allo sviluppo della società umana.

Ma cos’è l’Earth Overshoot Day, cioè il giorno in cui “sorpassiamo” la Terra?

Come ogni azienda, anche la natura ha un capitale costituito dalle risorse naturali che è in grado di produrre e un capitolo di uscite, rappresentate dai rifiuti generati dalle attività umane e naturali, che possono essere riassorbiti solamente entro un certo quantitativo.

Il problema è che, attualmente, la velocità di produzione di risorse da parte del sistema Terra è più bassa della velocità di consumo delle risorse stesse da parte del genere umano (si pensi per esempio a quanto tempo è necessario per la formazione di un litro di petrolio - ere geologiche - e a quanto impieghiamo a bruciarlo sottoforma di benzina - pochi minuti), e la velocità di produzione di scarti da parte del genere umano è più alta della velocità di assorbimento degli stessi da parte della Terra.

Earth Overshoot Day L’Earth Overshoot Day è proprio il giorno in cui finiamo le risorse generate in un anno dalla Terra e iniziamo ad intaccare il capitale dell’anno successivo.

Nel 2008 l’umanità ha usato circa il 40% in più di quanto la natura possa produrre nello stesso periodo, questo significa che alla Terra ci vuole più di un anno e tre mesi per rigenerare quello che l’umanità sta usando in un anno.

Mentre questo può essere fatto per un breve periodo, l’overshoot prolungato nel tempo può portare all’esaurimento delle risorse su cui si basa la nostra economia ed è, probabilmente, alla radice dei più pressanti problemi ambientali che dobbiamo affrontare oggi: cambiamenti climatici, riduzione della biodiversità, riduzione delle foreste e dei pesci negli oceani.

Ogni anno la Global Footprint Network calcola la data dell’Overshoot, mettendo a confronto la biocapacità della Terra e l’Impronta Ecologica dell’umanità. In parole povere, l’Earth Overshoot Day mostra il giorno in cui la nostra Impronta Ecologica totale (misurata in ettari) equivale alla capacità della natura di rigenerare risorse e assorbire scarti (anch’essa misurata in ettari). Per il resto dell’anno accumuliamo debito, esaurendo il nostro capitale naturale e producendo sempre più rifiuti.

Nel 2008, in soli 267 giorni, abbiamo utilizzato l’intera capacità produttiva della biosfera per l’anno in corso.

L’umanità arrivò all’overshoot per la prima volta nel 1986: prima di quel momento la comunità globale consumava risorse e produceva scarti – misurati in anidride carbonica - alla stessa velocità con cui il pianeta poteva produrre e riassorbire. Nel 1996 l’umanità consumò il 15% in più delle risorse e l’Earth Overshoot Day cadde in novembre. Quest’anno, dopo più di due decenni dal primo overshoot, l’Earth Overshoot Day è arrivato già al 23 settembre.

Suggerimenti