Articoli

Settimane della medicina

Un ciclo di incontri al Circolo dei Lettori di Torino

Circolo dei lettoriCentroScienza Onlus, in collaborazione con la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Torino e l’Accademia di Medicina di Torino, organizza dal 12 al 18 giugno 2012 l'iniziative "Settimane della Medicina".

Gli incontri sono incentrati sul tema "Senso e qualità della vita" e si svolgono nella Sala Grande del Circolo dei Lettori di Torino con inizio alle ore 18.00

Questo il programma:

Martedì 12 giugno 2012
L’INIZIO DELLA VITA - QUARANTA SETTIMANE PER NASCERE
Mario Campogrande, Presidente Onorario Associazione Ostetrici Ginecologi Ospedalieri Italiani (AOGOI)

È la storia di ognuno di noi che, partendo da una piccola sferetta di qualche micromètro, siamo diventati individui capaci di vedere, pensare, risolvere problemi, lottare, amare, o anche dipingere, inventare, suonare e comporre musica. Ogni volta che ci pensiamo, è inevitabile lo stupore per quanto è miracolosamente avvenuto nel buio del grembo materno. È qui che le cellule cominciano a differenziarsi e a disporsi ognuna al suo posto, ed è qui che comincia la vita di relazione...

Mercoledì 13 giugno 2012
DIVENTARE GRANDI - PICCOLE DONNE E PICCOLI UOMINI CRESCONO
Maria Cristina Bessè, Pediatra di famiglia, aslto5 - Gianni Garrone, Pediatra di famiglia, aslto2

È percezione generalizzata che i nostri ragazzi siano ben più alti di quelli delle generazioni passate. Chi ha un nipotino si stupisce di come sia più sveglio dei suoi genitori alla stessa età. Che cosa è mutato nel tracciato di crescita dei nostri bambini? È una tendenza solo positiva o sottotraccia paghiamo anche qualche scotto?  La medicina e la società nel suo insieme, hanno oggi molte opportunità basate su evidenze scientifiche per accompagnare questo percorso verso ulteriori traguardi di benessere fisico/psichico/sociale. È ancora possibile investire sul ben-essere dei neonati, dei bambini e degli adolescenti?

Donna incintaGiovedì 14 giugno 2012
L’ETÀ DELLA RIPRODUZIONE - COME E QUANDO
Tullia Todros, Dipartimento di discipline ginecologiche e ostetriche dell’Università di Torino - Chiara Manieri, Dipartimento di medicina interna dell’Università di Torino

Esiste un’età “naturale” per la riproduzione? La nostra società ha subito trasformazioni che hanno mutato radicalmente i costumi e dilatato i tempi della formazione e quelli del raggiungimento dell’indipendenza economica. Che vuol dire procreare a cavallo e oltre i quarant’anni per la donna e molto più in là per gli uomini?  Quali sono i problemi per chi cerca la fertilità ai limiti delle possibilità biologiche che si disegnano in questo scenario così differito?

Venerdì 15 giugno 2012
LA VITA CHE SI ALLUNGA  - QUALITÀ DELL’ESISTENZA E NUOVE SFIDE PER LA MEDICINA
Giovanni Carlo Isaia, Dipartimento Discipline Medico Chirurgiche dell’Università di Torino - Alberto Piazza, Presidente dell’Human Genetic Foundation - HuGeF

Nell'ultimo secolo la speranza di vita è più che raddoppiata: in Italia lambisce ormai gli 80 anni per gli uomini e quasi 85 per le donne. Questo cambiamento del profilo demografico ha comportato il prevalere di malattie cronico - degenerative (malattie cardiovascolari, demenze, diabete, osteoporosi) e i tumori come maggiori fattori di mortalità che un tempo non facevano in tempo a manifestarsi. Che cosa hanno da dirci le scienze mediche su questo tema? L'obiettivo è di vivere a lungo ma soprattutto vivere bene, con evidenti vantaggi non solo personali ma anche per la collettività.

Lunedì 18 giugno 2012
ALLA FINE - OLTRE IL QUANDO, IL COME
Giuliano Bono, Medico di Famiglia - Adriano Chiò, Dipartimento di neuroscienze dell’Università di Torino

La meraviglia e la sorpresa della vita che inizia e si sviluppa, diventano mistero quando si avvicina la fine, proprio dove la cura che non può più essere efficace, si deve trasformare in accompagnamento, in relazione fiduciosa, mirata a ridurre il dolore e alleviare la sofferenza. Nella nostra società una buona morte utilizzando le cure palliative dovrebbe essere la regola. Un medico di famiglia e uno specialista di SLA ci guidano in questo tema complesso, delicato e pieno di aspetti controversi.

Per informazioni: CentroScienza Onlus, Tel. 011 8394913
www.settimanedellascienza.it

Suggerimenti