L'ESA - Agenzia Spaziale Europea - sta selezionando nuovi esperimenti da far galleggiare in microgravità, a 400km sopra il pianeta, sulla Stazione Spaziale Internazionale. Sembra fuori dalla vostra portata? Sottoponete un'interessante proposta scientifica, ed il vostro esperimento potrebbe essere sul complesso orbitante già nel 2016.
Testare una teoria o comprendere un fenomeno, spesso richiede di giocare con le variabili. Gli scienziati hanno scaldato, mescolato, disidratato e centrifugato gli esperimenti per secoli nei laboratori, ma soltanto con l'avvento del volo spaziale possiamo "spegnere" la gravità come variabile negli esperimenti.
L'avamposto orbitante è un laboratorio molto ben attrezzato per scienziati di diverse discipline. Dalle fornaci a 2.000 gradi C ai congelatori a -80 gradi C, e dalle serre alle centrifughe, la Stazione può soddisfare le vostre esigenze scientifiche.
Storie di successo nella sperimentazione comprendono una migliore comprensione del nostro sistema immunitario, lo sviluppo di vaccini, la scoperta dei geni responsabili dell'invecchiamento, lo sviluppo di leghe di metallo più leggere e più forti, e la scoperta che gli animali possono sopravvivere nello spazio aperto.
ESA ed i partner internazionali che gestiscono la Stazione – Russia, Stati Uniti d'America, Giappone e Canada – stanno annunciando simultaneamente l'opportunità per gli scienziati di sottoporre le proprie proposte di ricerca. Questo approccio sostiene la collaborazione internazionale per ottimizzare lo sfruttamento delle risorse.
Per questo giro di esperimenti, l'ESA punta sulle scienze umane, quindi hanno priorità le ricerche sull'uomo, sulle piante, sulle cellule e sull'astrobiologia. Pensate che la vostra area di ricerca possa trarre beneficio se portata in orbita? Inviate le vostre proposte entro il 23 maggio 2014 indicando in dettaglio perché il vostro esperimento dovrebbe essere provato sulla Stazione.
Le risorse della Stazione sono limitate e l'esecuzione di esperimenti nello spazio richiede un notevole sforzo. I criteri di selezione scientifica sono basati su unicità, fattibilità, rilevanza per lo spazio e risultati attesi. Se il vostro esperimento viene selezionato, esperti dell'ESA vi guideranno attraverso il processo di validazione delle apparecchiature e per ottenere la certificazione spaziale.
Questa opportunità è parte del programma di ricerca dell'ESA per le scienze e le applicazioni in microgravità ELIPS – Programma Europeo per le Scienze Umane e Fisiche nello Spazio – che aiuta a migliorare la nostra vita sulla Terra e permette all’uomo una presenza a lungo termine nello spazio.
Potete trovare qui i dettagli su questa opportunità unica e le modalità di partecipazione.