Conclusa la fase di rodaggio, PortaleRagazzi.it entra ora in piena fase operativa lanciando il primo di una serie di progetti qualificanti dedicati al mondo della scuola e del web, per conto dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze.
Per il programma Le Chiavi della Città dell’Assessorato comunale all’Educazione, PortaleRagazzi e il Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze hanno ideato una gamma di prodotti multimediali didattici che, per la prima volta, offrono a studenti e insegnanti un panorama divulgativo, curioso e attraente, delle più importanti collezioni naturalistiche fiorentine.
Si tratta del progetto Un Museo per capire la Natura. Rivolto alle 4° e 5° elementari e alle medie inferiori il progetto è stato materialmente realizzato da un’equipe di specialisti in multimedialità.
Così elaborato, Un Museo per capire la Natura ha il merito di raccontare la scienza con strumenti e linguaggi a portata di ogni bambino, attraverso un kit di tre elementi disponibile liberamente sui siti www.portaleragazzi.it e www.we-p.it:
- un video/cartoon di circa 15 minuti animato da tre spassosi personaggi (Giglio, Fiorenza e il segnalibro Filo) che ci conducono a conoscere le meraviglie del Museo di Storia Naturale, dall’Orto Botanico alla Specola;
- un gioco di ruolo con uno speciale mazzo di 52 carte per creare, in classe, un museo virtuale di botanica o di antropologia, i due percorsi scientifici in cui si articola questo primo progetto.
- infine due giochi online: Facegame per testare la biodiversità umana e L’Erbario per catalogare una raccolta di piante;
Quale l’obiettivo? Essenzialmente di spiegare che cos’è un museo, com’è strutturato, quali ne sono le funzioni e perché vale la pena visitare e conservare queste straordinarie raccolte.
Il progetto prevede due fasi didattiche: la prima è rivolta agli insegnanti, chiamati a visitare il Museo di Storia Naturale, ad approfondirne i contenuti e a familiarizzarsi con il kit multimediale.
L’altra fase è dedicata alle classi e consiste in due lezioni/laboratorio che precedono la visita al museo. Nella prima lezione i ragazzi fanno conoscenza con il video/cartoon e, subito dopo, si dividono in gruppi per giocare al Direttore di un Museo di Storia Naturale costruendo, con le carte, un percorso espositivo, a partire dalla biglietteria.
La seconda lezione ruota intorno ai giochi online Facegame e L’Erbario (basta collegarsi a PortaleRagazzi.it e alla community We:p su cui gli studenti potranno pubblicare i propri elaborati). Sono due giochi semplici, ma efficaci per capire i retroscena della diversità biologica.
Al termine le classi avranno sviluppato una sufficiente preparazione di base per visitare il Museo di Storia Naturale di Firenze e farne un’esperienza viva e cosciente. Essenziale il ruolo degli specialisti del Museo incaricati di seguire il progetto in tutte le sue fasi concettuali e didattiche.