Si chiama Phylla ed è la prima city car che non inquina, spinta dall’energia solare. Dopo la presentazione dell’idea, alcuni mesi fa, Phylla è diventata realtà nell’anno di Torino Capitale Mondiale del Design: è elettrica, si avvale dell’impiego combinato di fonti di energia tradizionale e alternativa, è totalmente riciclabile, racchiude soluzioni sperimentali che minimizzano i consumi energetici e materiali ad elevata efficienza strutturale, è flessibile perché dotata di un’design che consente di applicare nel tempo soluzioni per migliorare le performance e contenere i costi, è multiuso nell’utilizzo e nella personalizzazione, annulla le emissioni di gas inquinanti e di anidride carbonica nelle aree urbane (zero emissioni), riduce l’impatto ambientale durante e al termine della sua esistenza. Inoltre, è in grado di raggiungere livelli di costo chilometrico molto inferiori rispetto a una city car a benzina.
Phylla ha mosso i primi passi il 28 novembre dal totem fotovoltaico dell’Environment Park di Torino, alla presenza della presidente della Regione, Mercedes Bresso, e dell’assessore alla Ricerca, Innovazione ed Energia, Andrea Bairati. Proprio la Regione è stato il motore dell’iniziativa.
Il prototipo, che ha il tetto formato da celle fotovoltaiche che gli permettono di trasformare la luce in energia elettrica, e' stato realizzato dal Centro ricerche Fiat, in qualita' di Vehicle project leader, a cui sono state demandate le scelte tecniche e architetturali ("la Fiat non ha in programma di mettere in produzione questa vettura", ha tenuto a sottolineare l'ad Nevio Di Giusto), e dal Politecnico di Torino, con il ruolo di Programme manager, per la gestione complessiva del progetto e il coordinamento dei partner. Hanno inoltre collaborato la Camera di Commercio di Torino con il progetto From Concept to Car, l'Istituto Europeo di Design e l'Istituto di arte applicata e design, Novamont, il Consorzio Proplast, Sagat, Enecom, Sydera e Bee Studio.
Phylla e' una city car elettrica a 4 ruote motrici adatta sia alla mobilita' urbana individuale e condivisa (car sharing e van sharing) da parte di un'utenza estesa (dagli anziani ai diversamente abili) e sia all'ambito professionale per l'accesso ad aree ristrette quali aeroporti, stazioni, ospedali e localita' turistiche. E' una 2 posti + 2, riconfigurabile a seconda delle esigenze. Ha una lunghezza di quasi tre metri (2995 mm) ed e' larga 1,618 metri: il passo e di 1,980 metri. Con la configurazione a due posti, il bagagliaio ha una capacita al tetto di 584 litri, con la versione 2+2 e' invece di 142 litri. Il peso e' di 750 Kg (di cui batterie circa 150 Kg).