Sono poche le vicende che, come quella delle aree protette piemontesi, evocano con così tanta forza l'evoluzione del nostro rapporto con la natura. E in mezzo a questo percorso virtuoso va riconosciuto anche il contributo – a volte consapevole, altre volte fortuito – dei Savoia e dello spirito che animò l'unificazione nazionale.
Le aree protette del Piemonte si sono trasformate, nel corso dei secoli, da riserve di caccia e residenze estive dell'aristocrazia in luoghi in cui tutti i cittadini potessero godere del grande patrimonio naturalistico regionale: "Da riserve del Re a parchi di tutti" è l'emblematico slogan scelto per sottolineare questa trasformazione.
L'iniziativa vede coinvolti gli Assessorati Ambiente e Turismo della Regione Piemonte, il Comitato Italia 150, Turismo Torino e Provincia, l'Ufficio Parchi e Vigilanza Ambientale della Provincia di Torino e il Museo Regionale di Scienze Naturali: a loro si deve la messa in rete di otto fra parchi nazionali e regionali piemontesi al fine di creare un sistema "verde" omogeneo. I Parchi interessati sono: Parco Fluviale del Po e dell'Orba, Parco Nazionale Val Grande, Parco Regionale La Mandria, Parco delle Alpi Marittime, Parco naturale della Collina Torinese, Parco naturale della Val Troncea, Parco nazionale del Gran Paradiso, Riserva Naturale del Parco Burcina.
Da aprile a ottobre 2011 verrà organizzato un ricco calendario di escursioni, mostre, appuntamenti gastronomici, per mettere in mostra la grande ricchezza naturalistica, ma anche di storie e tradizioni custodite nelle aree protette, da salvaguardare in quanto patrimonio comune dei cittadini.
Si comincia con il Parco Fluviale del Po e dell'Orba per approfittare dell'allagamento delle risaie e organizzare visite guidate nei territori protetti, resi ancora più suggestivi dall'incontro con numerose specie ornitologiche migratorie. Tra fine aprile e maggio, saranno invece i parchi collinari e di pianura (Collina Torinese, Burcina e Mandria) i protagonisti, per cogliere il periodo di fioritura e organizzare visite animate e intrattenimenti culturali , mentre la Riserva del Sacro Monte di Oropa rivivrà i periodi storici dall'Unità di'Italia a oggi attraverso una mostra dedicata.
Con l'estate toccherà ai parchi d'alta montagna dare vita a manifestazioni legate alla tradizione storica delle cacce reali: rievocazioni storiche sulle strade reali di caccia al Gran Paradiso nel primo e secondo weekend di agosto, mentre il Parco Alpi Marittime ospiterà una mostra sulle cacce reali presso la Casa dell'Ecomuseo a Sant'Anna e la Casa della Bela Rosin a Terme di Valdieri. La Val Troncea propone invece attività sui temi del paesaggio e sulle terre di confine. Il Parco Nazionale Val Grande sarà teatro di manifestazioni sul tema del "confine" con attività di animazione sulla storica Linea Cadorna e un trekking italosvizzero. Un convegno verrà dedicato al recupero delle infrastrutture e le archeologie militari del territorio alpino.
A chiudere gli eventi, nell'autunno 2011, una mostra sulle "mele reali" al pometo del Parco Burcina, la rassegna "teatro al naturale" al Parco della Mandria e un convegno nazionale sulle aree protette al Parco della Val Grande.
Il progetto "Parchi 2011" è la celebrazione di un patrimonio storico, ma soprattutto una scommessa sul futuro: da vincere attraverso la sensibilizzazione dei più giovani.
Grande attenzione, quindi, alla dimensione educativa: nell'anno scolastico 2010/2011 una trentina di classi delle scuole elementari di Torino e Provincia assisteranno a lezioni in aula condotte dalle Guardie Ecologiche Volontarie (GEV), con un concorso a estrazione che mette in palio otto giornate negli altrettanti parchi aderenti all'iniziativa.
Ad affiancare e sostenere le attività didattiche, "Parchi 2011" ha in cantiere anche una pubblicazione, realizzata in 15.000 copie, destinata agli studenti delle scuole che aderiranno al progetto di educazione ambientale e a tutti i bambini che parteciperanno alle diverse iniziative previste dall'operazione "Parchi 2011". Una pubblicazione che affronterà le tematiche della sostenibilità ambientale attraverso il linguaggio dei fumetti.
E per i più golosi il cioccolatino creato apposta per il progetto. Si chiama "ciocchetto" e sarà in vendita presso tutti i centri visita dei "Parchi 2011".
Tutte le informazioni sul sito: http://www.parchi2011.it/