M’AMMALIA, è l'iniziativa di divulgazione scientifica dell’ATI (Associazione Teriologica Italiana) e dell’ANMS (Associazione Nazionale Musei Scientifici, Orti Botanici, Giardini Zoologici e Acquari), che si propone di diffondere al grande pubblico le conoscenze sui mammiferi.
L'iniziativa è l’occasione per promuovere attivamente, mediante seminari, proiezione di filmati, mostre e visite guidate, aspetti peculiari della biologia dei Mammiferi, delle loro problematiche di conservazione, del ruolo delle collezioni museali sia nel contesto della divulgazione sia della ricerca, delle metodologie di studio e di gestione dei Mammiferi, e sulle interazioni di queste specie con l’uomo e le sue attività.
E' in questa cornice che il Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino, nella settimana tra il 29 ottobre e il 4 novembre 2012, organizza nella propria sede alcuni eventi che trattano aspetti particolari e curiosi sulla storia naturale, la biologia e l’ecologia dei primati lemuri del Madagascar, dei cavalli dell’America settentrionale e degli elefanti asiatici.
Vediamo nello specifico quali sono le iniziative gratuite organizzate dal Museo:
lunedì 29 ottobre | ore 17.30 - 18.30 | Sala Conferenze
I lemuri: una meraviglia del Madagascar - conferenza a cura di Marco Gamba, ricercatore Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi dell’Università di Torino
Sebbene molte domande attendano ancora una risposta da parte degli scienziati, si ritiene che la storia evolutiva dei i lemuri sia iniziata tra 60 e 90 milioni di anni fa per arrivare oggi al riconoscimento di un centinaio di specie. Fra lunghe dita specializzate per scavare all’interno dei tronchi, ciondolanti code ad anelli e potentissimi canti in grado di propagarsi per chilometri nella foresta, scoprirete le caratteristiche di una delle grandi meraviglie del mondo: i lemuri del Madagascar.
mercoledì 31 ottobre | ore 17.30 - 18.30 | Sala Conferenze
Il cavallo in America settentrionale: andata e… ritorno - conferenza a cura di Daniele Ormezzano, conservatore della Sezione di Paleontologia del MRSN
Le grandi praterie degli Stati Centrali di Canada e Stati Uniti sono oggi il regno del cavallo. Il cinema, i racconti d’avventura, i fumetti hanno fortemente contribuito a fare di questo animale uno degli elementi imprescindibili del paesaggio americano. Sembra quasi impossibile pensare che la sua sia una presenza vecchia di pochi secoli. La conferenza illustra come il cavallo, evolutosi in questi territori scompaia per poi tornare con i colonizzatori europei.
Giovedì 1, venerdì 2, sabato 3, domenica 4 novembre | ore 17.00 – 17.30 | Arca
La triste e gloriosa storia dell’elefante Fritz - Lettura di Oliviero Corbetta da un testo di Xavier De Maistre
Era l’inverno dell’anno 802. Un elefante svernava in quel di Vercelli in attesa di giungere ad Acquisgrana. Era il dono del califfo di Baghdad per l’imperatore Carlo Magno. Oltre mille anni dopo, nel 1827, un altro elefante sverna nel parco della Palazzina di Stupinigi. Il suo nome è Fritz. Anche lui è il dono fatto da un sovrano di terre lontane e Carlo Felice ne è il ricevente. Questo l’incipit di una storia sui proboscidati presenti nel territorio piemontese. Nel primo caso leggende e racconti quasi fantastici, nel secondo solido studio scientifico. Sono i grandi zoologi torinesi Genè e De Filippi che non mancano di cogliere la grande occasione per poter studiare così da vicino un elefante. Non tutte le storie finiscono bene e Fritz, ormai pericoloso e ingovernabile, conclude i suoi giorni l’8 novembre 1852.Il suo scheletro e la sua pelle tassidermizzata sono ancora oggi conservati presso il Museo Regionale di Scienze Naturali.
A seguire | ore 17.30 – 18.30 | Arca
Il viaggio dell’elefante Fritz - Lettura di Oliviero Corbetta e Martino Consoli ispirato a “Il viaggio dell’elefante” di Josè Saramago (iniziativa a pagamento)
Per informazioni: tel. +39 011 432.6354 www.mrsntorino.it