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La Provincia di Torino aderisce all'Anno Polare internazionale

Il primo marzo si è inaugurato l’Anno Polare internazionale (IPY) 2007-2008, finalizzata a sensibilizzare il grande pubblico, e soprattutto i giovani, sulla necessità di preservare e salvaguardare l’ambiente Polare.

La Provincia di Torino ha deciso di aderire all'Anno Polare Internazionale, evento che costituisce un'ulteriore opportunità di inserimento all'interno di un'iniziativa di livello internazionale che coinvolge migliaia di scienziati specializzati in varie discipline e provenienti da oltre 60 nazioni, nella quale, attualmente, è presente un solo progetto italiano.

"Students of the Provincia di Torino discover the Arctic": un progetto per i giovani che verrà attuato promuovendo e sviluppando un progetto didattico (Progetto IPY - International Polar Year) rivolto agli studenti delle Scuole Superiori, finalizzato a sensibilizzare i giovani sulle problematiche delle popolazioni autoctone che vivono in ambiente polare. Obiettivi dell’iniziativa: trasmettere quella “cultura delle nevi e dei ghiacci”, che è sapere antico anche del nostro territorio; promuovere la comprensione tra culture differenti; educare al rispetto per l’ambiente; promuovere un turismo sostenibile, fondato sui valori della conoscenza, del rispetto e della tolleranza; sviluppare una nuova generazione di studiosi e scienziati polari.

Anno polare: popolazione InuitCoordinatrice del Progetto IPY è Gabriella A. Massa, archeologa-inuitologa di fama internazionale, già curatrice della mostra “Inuit e Popoli del Ghiaccio”, ospitata lo scorso anno a Torino dal Museo Regionale di Scienze Naturali in occasione dei XX Giochi Olimpici Invernali.

Elemento caratterizzante ed innovativo del progetto è la didattica: l’impostazione sarà interdisciplinare e saranno coinvolte figure professionali provenienti non solo dal mondo scientifico e accademico, ma anche artistico, letterario, sportivo ed esplorativo. Inoltre, attraverso incontri con soggetti istituzionali e privati, la partecipazione a stage e persino a vere e proprie mini-spedizioni, i giovani potranno non solo immaginare, ma anche lavorare concretamente per un futuro migliore e soprattutto comprendere che relazione esiste tra l'immaginazione e la cultura di ogni popolo, partendo dalla propria esperienza. In questo modo i ragazzi avranno anche l’opportunità di effettuare scelte professionali innovative, incrementando le proprie possibilità di inserimento nel mercato del lavoro.

Anno Polare: panorama L’Anno Polare Internazionale (IPY) sarà caratterizzato dall'avvio di programmi di ricerca e analisi e da numerosi eventi, mostre, conferenze, laboratori, aperti anche al grande pubblico, volti ad approfondire le tematiche relative alle popolazioni circumartiche e ai grandi cambiamenti climatici ed ambientali che negli ultimi decenni hanno influenzato il loro modo di vivere, turbando l’equilibrio del nostro Pianeta e mettendo in pericolo la sopravvivenza delle generazioni future.

Sempre nell’ambito dell’Anno Polare Internazionale la Provincia di Torino, proporrà progetti di cooperazione con le province delle Nazioni Circumpolari (Penisola scandinava, Siberia, USA-Alaska, Canada, Groenlandia, Islanda, Argentina, Cile, Antartide, etc.), che anche in questo caso vedranno coinvolte le giovani generazioni.

Per approfondimenti: http://www.ipy.org/ - http://www.icsu.org/1_icsuinscience/ENVI_Ipy_1.html - http://www.provincia.torino.it/speciali/ipy/index.htm

Per informazioni: Dr. Gabriella A. MASSA -Archeologa Inuitologa, Coordinatrice IPY – Provincia di Torino, tel. +39 011 8612102 – fax + 39 011 861 2186; e-mail: anno.polare@provincia.torino.it

"Segreteria Anno Polare Internazionale" - Presso Presidenza Provincia di Torino, Via Maria Vittoria 12, 10121 Torino (Italia)

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