Il nostro organismo è continuamente sottoposto a stimoli dall'esterno, alcuni piacevoli altri addirittura pericolosi.
Per questo motivo lungo l'evoluzione si è sviluppato un sistema che ci permette di monitorare costantemente il pericolo e di farci reagire rapidamente per sottrarci ad esso.
La centralina di controllo è il sistema nervoso, deputato a mettere in atto gli schemi difensivi del nostro organismo.
Probabilmente tutti abbiamo speriementato questo sistema di difesa, che a volte si manifesta come una sensazione di energia che scorre lungo tutto il nostro corpo. E' la reazione con cui il nostro corpo ci prepara ad affrontare le situazioni pericolose: mobilizza tutte le risorse a disposizione di modo che possiamo correre via il più velocemente possibile, o, se questo non è proprio possibile, ci da l'energia per affrontare lo scontro.
Responsabile di questa reazione è un piccolo ormone chiamato adrenalina, che bussa alle porte delle cellule per avvisare dell'imminente pericolo.
E' prodotta dalle ghiandole surrenali, piccoli organi che si trovano sui reni, e rilasciata nel sangue, di modo che possa raggiungere tutte le sedi in cui è necessaria.
Il suo messaggio può essere portato a destinazione solo se sulle cellule è presenta una controparte a riceverla, il recettore adrenergico.
Quando questo è stimolato dall'adrenalina, passa il messaggio all'interno delle cellule attivando delle molecole chiamate proteine G.
Si tratta di veri e propri amplificatori: come se fossero dei megafoni che avvisano alcuni componenti della cellula del messaggio appena raccolto. A questo punto la cellula si prepara a mettere a disposizione tutte le sue energie. Quelle di una cellula non sono molte, ma tutte le cellule insieme possono darci una carica energetica tale da far cambiare addirittura la temperatura del nostro corpo!
Quando nel nostro sangue è presente molta adrenalina, il nostro organismo attiva una serie di funzioni specifiche, come l'aumento del battito cardiaco e una maggiore disponibilità di zuccheri nel sangue. Inoltre, si bloccano le funzioni ordinarie, come la digestione, per impedire lo spreco dell'energia.
Quindi, ogni parte del nostro corpo reagisce in modo diverso e questo è possibile perché l'adrenalina ha un effetto diverso per ogni cellula. Le cellule cardiache si contraggono più rapidamente, mentre quelle digestive bloccano i processi metabolici.
Per orchestrare tutti queste funzione diverse il nostro organismo ha a disposizione ben nove recettori adrenergici diversi che sono come dei traduttori che conoscono lingue diverse. Ciascuno di essi, dopo essere stato toccato dall'adrenalina, comunica diversamente all'interno della cellula.
Si può immaginare questa situazione simile a quella di un piccolo paese in cui non esistono le sveglie, in cui una persona passa il mattino a bussare alla porta per dire che è ora di alzarsi. Ciascuna persona reagirà diversamente a seconda della propria occupazione: qualcuno andrà in ufficio, qualcuno andrà a scuola, altri si gireranno nel letto e continueranno a dormire.
Il nostro organismo utilizza spesso questo sistema, ma quello dell'adrenalina è forse uno dei più complessi pur essendo tra i più antichi.