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Il Politecnico di Torino punta sulle nuove tecnologie

Nasce il Joint Open Lab, frutto di un accordo tra Telecom Italia e il Politecnico di Torino, per lo sviluppo di ricerca e formazione nel campo dell’ICT di ultima generazione

Robot in grado di interagire con la rete per compiere missioni di esplorazione attiva (Cloud Robotics), Cloud robotics applicazioni che permettano il riconoscimento visuale delle immagini e la loro integrazione con le informazioni (Visual Communication), piattaforme evolute e innovative per i social media, social reading, realtà aumentata (Mobile Social Media), tecnologie al servizio di una città interattiva (Smart Urban Spaces): sono alcuni esempi dei temi di ricerca e formazione che saranno sviluppati nel Joint Open Lab, il nuovo progetto frutto di un recente accordo tra Telecom Italia e il Politecnico di Torino.

L’obiettivo è realizzare dunque un centro di competenze sull’impiego dell’ICT di ultima generazione per lo sviluppo di tecnologie e applicazioni coerenti con la strategia di innovazione che Telecom Italia sta perseguendo per lo sviluppo delle reti a larghissima banda, l’ultrabroadband sia in ambito fisso sia mobile, insieme alle tecnologie applicative in Cloud.

Grazie alla condivisione delle aree di eccellenza del Politecnico di Torino con l’esperienza industriale di Telecom Italia ci si aspetta di dare un grande impulso innovativo a queste tecnologie.

Il Progetto Joint Open Lab nasce dalla convinzione da parte di Telecom Italia che sia necessario fare innovazione valorizzando l'eccellenza e abilitare progetti verticali altamente innovativi.

L'idea nasce dai concetti di Open Innovation e Co-sviluppo e consiste nell’aggregazione intorno ad uno stesso nucleo di competenze innovative.

Oltre all’Ateneo torinese, in questa prima fase del progetto sono coinvolti sono il Politecnico di Milano, la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, l’Università di Catania e il Politecnico di Bari.

Laboratorio Telecom ItaliaTra gli elementi distintivi del progetto ritroviamo il voler creare un ambiente stimolante in ambito tecnologico in grado di attirare giovani talenti e capace di rendere concrete idee innovative. Non meno importante risulta lo sforzo per amplificare la creazione di valore e accelerare il trasferimento industriale attraverso il co-sviluppo con le università, nonchè il voler alimentare la ricerca industriale con l'immissione di nuove idee e nuova imprenditorialità integrata in ambiti territoriali innovativi.

L'iniziativa, che va oltre il trasferimento tecnologico e propone la condivisione delle conoscenze sviluppate in tutte le fasi dell’attività di ricerca, include il finanziamento di 15 borse di studio per Dottorati di Ricerca, l’attivazione di contratti di Apprendistato per l’Alta Formazione rivolti ai laureandi, 5 edizioni di un Master sull’Innovazione di Reti e Servizi nel settore ICT, oltre alla partecipazione a bandi di finanziamento per numerosi progetti nazionali e internazionali.

Il Politecnico di Torino prosegue dunque nel suo impegno per lo sviluppo di un nuovo modello di didattica e di ricerca che abbia ricadute positive e immediate sul mondo industriale.



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