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I segreti delle comete

Dopo anni di osservazioni le comete ci rivelano i misteri della vita sulla Terra.

Da secoli gli astronomi studiano le comete per avere informazioni sulle origini del sistema solare; in particolare una delle domande cruciali riguarda un possibile ruolo delle comete nel portare la vita sulla Terra.

Le osservazioni da terra forniscono spesso molte informazioni, ma il più grande passo avacometanti nello studio delle comete è arrivato con le missioni spaziali. Una delle prime missioni per studiare una cometa è stata Giotto, lanciata nel 1986, progettata per studiare la cometa di Halley. La sonda prende il nome dal celebre pittore che osservò la cometa di Halley nel 1301 e da questa prese l'ispirazione per la stella di Betlemme raffigurata nella natività della cappella degli Scrovegni.

Poi nel 2006 la missione Stardust della NASA è passata in mezzo alla coda della cometa Wild 2 e ha riportato sulla Terra un campione di polveri. Dentro quel campione gli scienziati hanno trovato minerali interessanti, ma la cosa più interessante che hanno trovato è la glicina, uno degli aminoacidi che costituiscono le basi del nostro DNA. In passato altri aminoacidi erano stati trovati sulla superficie di alcuni meteoriti, ma si trattava di rocce cadute già milioni di anni fa sulla terra, e rimaneva il dubbio che le sostanze trovate si fossero formate non nello spazio, ma durante la lunga permanenza sulla superficie terrestre.

La scoperta di Stardust ha sollevato nuove domande. La vita sulla Terra utilizza un tipo specifico di aminoacidi, i cosiddetti aminoacidi sinistrorsi. Se nelle comete vengono trovati solo questi ultimi, e non i destrorsi, sarà un indizio del fatto che forse la vita sia stata portata sulla Terra dallo spazio.

Qualche mese fa è stato il turno di Ison, la cometa che avrebbe dovuto illuminare il nostro Natale ma che poi si è disintegrata nel passaggio ravvicinato al Sole.rosetta esa

Ora è il turno della cometa 67P che sarà studiata dalla missione Rosetta, la missione scientifica dell’ESA lanciata nel 2004 e rimasta in ibernazione per 31 mesi. Rosetta studierà la caratterizzazione del nucleo della cometa, determinerà le componenti chimiche presenti e studierà le attività della cometa e dei suoi tempi di sviluppo. E’ una missione decisiva i cui risultati potranno forse aiutarci a rispondere a molti interrogativi sulle origini della vita e anche a dirci se l'acqua sia stata portata sulla Terra dalle comete. 

 

 

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