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Cabri Géomètre: che cos'è e a che cosa serve

Storia e applicazioni del software di geometria dinamica più diffuso nel mondo.

Cabri GéomètreCabri Géomètre è un software che nasce nel 1985 da un’intuizione di Jean Marie Laborde, informatico, matematico e ricercatore di matematica discreta presso l’Université Joseph Fourier di Grenoble. Laborde propone la creazione di un “quaderno di bozze informatiche per la geometria”, il Cahier de brouillon informatique pour la géomètrie da cui deriva il nome di quello che oggi è il programma di geometria dinamica più diffuso nel mondo.

In collaborazione con tre giovani ricercatori, Philippe Cayet, Yves Baulac e Franck Bellemain, Laborde sviluppa un software interattivo che permette di realizzare figure geometriche al computer, traslando in chiave informatica la tradizione classica che ne prevede la costruzione con l’uso di carta, matita, riga e compasso. La grande novità introdotta da questo programma è che non ci sono limiti alle possibilità di manipolazione della figura geometrica e dunque ogni cambiamento nella costruzione è visibile in tempo reale, permettendo l’osservazione delle cosiddette proprietà varianti e invarianti.

L’indiscutibile valore applicativo e didattico di Cabri Géomètre è riconosciuto già nel 1988 da Apple, che insignisce i suoi creatori del Premio Educazione, ma è nel 1989 che arriva il riconoscimento ufficiale, con l’autorizzazione da parte del Ministero Nazionale Francese a mettere in commercio Cabri Géomètre nelle versioni per McOs e DOS prima in Francia e poi in numerosi altri paesi. Questo importante successo spinge Jean Marie Laborde a creare un’èquipe di ricerca multidisciplinare presso l’Institut d’Informatique et de Mathématiques Appliqées (IMAG) de Grenoble, dove nel volgere di pochi anni, sotto la direzione dello stesso Laborde, di Bellemain e di Sylvie Tessier e con la collaborazione della Texas Instruments, nasce una nuova generazione del programma, il Cabri II.

Cabri II rivoluziona l’universo di Cabri, stravolgendo il contesto semantico in cui il progetto originario è nato e si è implementato. Cabri Géomètre si sviluppa infatti in un ambito che si può definire puramente euclideo, dove le costruzioni si realizzano esclusivamente con riga e compasso, i numeri sono banditi e vige la cosiddetta Teoria delle Grandezze. Cabri II, in antitesi a una tradizione che dura da 2000 anni, presenta invece la possibilità di utilizzare nelle costruzioni i numeri, consentendo una geometria più snella e potente nelle sue applicazioni. Con questa nuova versione diventano risolvibili problemi per i quali l’approccio euclideo non prevede risposta, come la quadratura del cerchio e la trisezione di un angolo.

L’avvento di Internet e la sua successiva grande diffusione fanno nascere la necessità di realizzare per il web figure che riproducano le stesse caratteristiche dinamiche di quelle create con Cabri e per questo nel 1998 compare sul mercato CabriJava, un’applicazione che permette di pubblicare facilmente in rete le figure disegnate con Cabri.

Dal 2001 Cabri Géomètre e tutte le sue varianti e applicazioni sono sviluppate e distribuite da Cabrilog, una società fondata da Jean Marie Laborde al fine di realizzare nuovi prodotti per il mercato informatico e degli strumenti di calcolo. In questo contesto vedono la luce Cabri II Plus, una versione aggiornata per la piattaforma Windows e McOs, Cabri Junior, l’ultima evoluzione del software per calcolatrici, e Cabri 3D, il programma per la geometria dinamica tridimensionale.

L’universo di Cabri si presta a innumerevoli applicazioni nel campo della ricerca e della didattica. La possibilità di esplorare proprietà e di produrre congetture su situazioni geometriche, di effettuare trasformazioni e di creare animazioni sono solo alcune delle affascinanti caratteristiche del software e forniscono un supporto di indiscutibile efficacia tanto per l’apprendimento e l’insegnamento della geometria e della matematica dalla scuola elementare all’università, quanto per lo studio e l’elaborazione delle problematiche complesse affrontate dai matematici nei loro lavori di ricerca.Cabri Géomètre 2

La diffusione in Italia di materiali didattici e di siti su Cabri Géomètre è dovuta soprattutto a un gruppo di lavoro costituito presso l’IRRE Emilia Romagna, il cui precedente nome era IRRSAE Emilia Romagna. L’IRRE ha realizzato un portale interamente dedicato a Cabri dove è possibile reperire un bollettino degli utilizzatori del programma, una lista di discussione dedicata ai fruitori di Cabri e di altri software matematici e due raccolte di problemi differenziate per grado di difficoltà.

In Piemonte è il Progetto Polymath promosso dal Politecnico di Torino a portare all’attenzione della scuola il grande potenziale dell’universo Cabri con una serie di iniziative di cui l’ultima è rappresentata dal Corso elementare di Cabri tenuto dalla Professoressa Anna Panella del Liceo Cavour.

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