A Torino Mario Ponzo fu uno degli allievi più stimati da Friedrich Kiesow e poi suo assistente per trent’anni. Studente della Facoltà di Medicina, aveva conosciuto Kiesow quando questi era direttore del reparto di psicologia nell’istituto di Fisiologia di Mosso. Nelle due piccole stanze di quell’istituto condusse le prime ricerche, proseguite poi in una sede più spaziosa grazie alla donazione della famiglia Pellegrini. Si occupò di sensazioni cutanee, di localizzazione spaziale e di illusioni ottiche (è nota l’
Opere:
* Illusione di Ponzo: se due linee orizzontali uguali sono poste all’interno di un binario che tende alla convergenza, la linea più prossima al punto di convergenza sembra più lunga dell’altra.