Nato a Turbigo il 9 dicembre 1780 e morto a Torino il 14 luglio 1847, Gené studiò nell'università di Pavia dove si laureò in filosofia. A Pavia fu assistente alla cattedra di Storia naturale, tenuta allora dal professor Zendrini.
Nel 1831 ebbe la cattedra di zoologia all'Università di Torino e la direzione del Museo, succedendo a Franco Andrea Bonelli. Gené si occupò di insetti e particolarmente di quelli nocivi all'agricoltura, pubblicando molte memorie, fra cui quelle sul Dacus oleae, sull'
Si dedicò in seguito più particolarmente allo studio dei vertebrati e scrisse alcuni lavori sui rettili. Scrisse anche un volumetto divulgativo intitolato